Io le dissi ridendo -Ma signora Aquilone, non le sembra un po' idiota questa sua occupazione?
Lei mi prese la mano e mi disse -Chissà? Forse in fondo a quel filo c'è la mia libertà.

mercoledì 10 agosto 2011

Amare il seitan, ovvero travestirsi da vegetariani pur non essendolo

Decine di post fa introducevo il tema dell'opportunità di limitare il consumo di carne per motivi ecologici. Passo la parola al simpatico collega Mario Tozzi che in questo filmato spiega molto bene cosa si intende (se volete andare al nocciolo della questione spostatevi al minuto 4.15).
Mangiare più raramente la carne, spendendo qualcosa di più (non sempre tra l'altro) per comprarla possibilmente locale e biologica. La spesa maggiore è giustificata da una migliore qualità della vita dell'animale e una maggiore naturalezza del suo mangime. Più salute, più gusto, meno gotta, meno deforestazione, meno consumo di risorse, meno gas serra, meno riscaldamento globale...devo continuare?
Ma veniamo al titolo del post: cosa è il seitan e perchè non diffidare di lui. Io ho preso coraggio grazie alla testimonianza di un'amica ecologicamente avanzata e ho comprato quello alla piastra che vendono nel banco frigo di molti supermercati (4 bistecchine costano circa 4 euro).
Ha praticamente le stesse calorie della carne (ma zero colesterolo), è ricco di proteine e, aspetto primario, è commestibile, anzi gustoso se lo si cucina in modo gustoso. Diciamo che è un alimento mimetico, che ricorda la carne, ma è più delicato, e sa diventare molto saporito se accompagnato da ingredienti validi. Inoltre permette di "imitare" tipici piatti di carne ma in tempi molto più ridotti.
Io ho sperimentato le tagliatelle col ragù di seitan e vi assicuro che sono molto buone!
Provate così.
Ponete in padella un giro d'olio, cipolla tritata, aglio e fate soffriggere. Nel frattempo tagliuzzate finemente una bistecchina di seitan (per due persone) e aggiungetela al soffritto. Mescolate, salate, peperoncinate se vi piace. Cinque minuti e potete aggiungere un po' di buona salsa di pomodoro, allungate con poca acqua di cottura della pasta. Mantecate la pasta già cotta nel ragù per pochi minuti. Per un buon ragù di carne 3 ore. Per un buon ragù di seitan 10 minuti. Tentar non nuoce.

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