L'ho pensato oggi mentre facevo la pipì nel bagno di un supermercato.
O almeno, non lo sono i bagni pubblici.
Cari uomini, ingegneri architetti designer progettisti dei bagni pubblici (perchè è chiaro che siete uomini), manca poco alla nostra festa e allora fateci questo regalo: il bagno delle donne pensatelo per le donne.
Mi scappa la pipì. Ah ecco! Il bagno.
Varco la soglia. Luce automatica che intuisce il mio ingresso e....luce fu. Fantastico.
Cappotto, sciarpa, berretto, borsina, borsetta. Un ripiano? Una mensola? No, è troppo. Beh, due ganci, un gancio, mezzo gancio...quelli erano difficili da intuire?! Ma veramente devo fare pipì e magari pure il cambio della guardia con la borsetta in testa, il tampax nell'orecchio e il rischio di fare pipì sul cappotto?!
Pare di sì.
Va bene, vi perdono, questo dettaglio prevede in effetti una conoscenza della natura femminile che il maschio medio raggiunge (forse) in età da pensione. Ma persino voi, giovani uomini progettisti di bagni pubblici, sarete di certo a conoscenza del fatto che le donne fanno pipì sedute.
E allora peeeerchè la fantastica luce automatica non intuisce che no, dopo soli due secondi dal mio ingresso io NON sono già uscita, BENSI' sto facendo per l'appunto la pipì nel modo che la mia anatomia mi impone?!?! Ebbene la fantastica luce è poco intuitiva, si spegne, e mi costringe a farla al buio o a fare un po' di squat per farla riaccendere (niente di grave, se non fosse che ho sempre la borsetta in testa, il tampax nell'orecchio e a questo punto la pipì sul cappotto assicurata).
Ehi ragazze, ma qualcosa di intuitivo c'è...è lo sciacquone! Non serve nemmeno azionarlo, fa tutto lui, e durante lo squat di cui sopra....scrosssccc....eccolo che parte.....ehi no, aspetta, non ho finito....e vi lava.
Se poi all'uscita incontrate il lavandino automatico con fotocellula modello "mi spieghi dove minchia devo tenerle 'ste mani perchè tu capisca che ci sono?!" siete fregate! A quel punto viene voglia di infilarsi dritte dritte nel "contenitore igienico per signora" (un'altra idea vostra questo nome, nevvero?) e dimenticare questo mondo crudele.
Ah, un'ultima cosa, maschi progettisti. Noi donne non abbiamo niente contro i disabili.
Ma vi sveliamo un segreto: nei bagni pubblici 9 donne su 10 fanno pipì in sospensione.
Ora, il wc del bagno disabili, che di solito è lo stesso destinato alle signore, è posizionato a 20 cm da terra. Ha una ciambella alta 20 cm. Il wc in sè sarà alto...quanto? 80 cm. Prendete squadra e goniometro. Compasso e livella.
Il risultato è che pisciarsi sui piedi è matematico.
-----------------------------------------
Vuoi commentare questo post?
Clicca sul titolo (se non lo hai già fatto) e automaticamente apparirà lo spazio per i commenti. Scrivi e seleziona "commenta come". Se non hai un account scegli "anonimo" oppure "Nome/URL" se vuoi identificarti. Prima di postare il commento ti verrà richiesto di digitare una sequenza di lettere o numeri per verificare che tu sia un essere pensante e non una macchina.
Credo che il problema dei progettisti di bagni, docce e simili sia molto più generalizzato ed esteso di quanto, molto simpaticamente, hai descritto. TRENT'ANNI fa gironzolando per l'Europa (in Francia di sicuro) mi accorsi che i bagni pubblici negli autogrill avevano tutti i lavandini bassi, altezza bambino e, naturalmente, io cominciai a cercare quelli per adulti; ben presto qualcuno mi fece notare che TUTTI i bagni delle stazioni di servizio erano progettati così in quanto l'adulto si può abbassare, ma il bambino, salvo salti alla Ironman, non poteva alzarsi !!! Dimostrai completamente la mia ignoranza italiana sul favorire gli individui con caratteristiche diverse dalle mie ... non c'è bisogno di essere disabile per avere dei problemi oggettivi e quotidiani! Sono passati trent'anni, ma dubito che gli stili di progettazione italiani siano cambiati, senza tener conto che, sempre in giro per l'Europa, al tempo che fu, c'erano già luoghi dedicati per accudire, in tutta comodità, un neonato. Cambiano argomento, ma quante docce di palestre e piscine (anche maschili) non hanno nulla per appoggiare nemmeno il bagnoschiuma (oppure è piccolissimo), tanto che sei costretto a sistemarlo per terra ed a costringerti a "pericolosissime" pieghe a novanta gradi ... è un attimo! Sursum corda!
RispondiEliminaHai proprio ragione. Tra l'altro mi viene in mente che in Germania e Danimarca ho notato in più di un bagno pubblico che la nursery non era solo nel bagno delle donne ma anche in quello degli uomini.
RispondiEliminaL'Italia ha una lunga strada davanti...a cominciare dal basso;)